Conservazione della fertilità
Che cos'è l'infertilità secondaria?
Il congelamento dello sperma, noto anche come crioconservazione dello sperma, è un metodo scientifico per preservare la fertilità maschile. Consente agli uomini di conservare il proprio sperma per un uso futuro, sia per trattamenti medici, scelte personali o il desiderio di posticipare la paternità.
Quando dovresti consultare uno specialista per l'infertilità secondaria?
Che tu stia affrontando l'infertilità primaria o secondaria, l'American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) consiglia che, se hai meno di 35 anni e stai cercando di concepire da un anno, o se hai più di 35 anni e stai cercando da 6 mesi senza successo, è il momento di consultare uno specialista della fertilità.
Poiché l'infertilità può essere dovuta a fattori che riguardano entrambi i partner, è fondamentale che sia il partner maschile che quello femminile si sottopongano a una valutazione completa della fertilità per determinare la causa potenziale dell'infertilità secondaria.
Trattamenti per l'infertilità secondaria
Le opzioni di trattamento per l'infertilità secondaria sono simili a quelle per l'infertilità primaria. Dopo una valutazione completa della fertilità, tu e il tuo medico specialista discuterete il miglior approccio terapeutico per la tua situazione.
Per le donne di età superiore ai 35 anni o per le coppie che hanno avuto tre o più aborti consecutivi, potrebbe essere raccomandata la fecondazione in vitro (IVF) con test genetico preimpianto per aneuploidie. Questo processo, noto anche come screening cromosomico completo (CCS), prevede il controllo delle cellule di un embrione al quinto giorno per identificare anomalie cromosomiche. Man mano che l'età della donna aumenta, aumenta la probabilità di anomalie cromosomiche negli embrioni, che è una delle principali cause di aborto spontaneo. Selezionando e trasferendo solo embrioni cromosomicamente normali, il CCS riduce il rischio di aborto e aumenta le probabilità di una gravidanza di successo.
Quanto è comune l'infertilità secondaria?
Si stima che circa l'11% delle coppie sperimenti infertilità secondaria.
Cause dell'infertilità secondaria
L'età è uno dei fattori più significativi che contribuiscono all'infertilità secondaria. Con l'avanzare dell'età, sia la qualità che la quantità degli ovuli di una donna diminuiscono, aumentando il rischio di aborto spontaneo e riducendo la probabilità di una gravidanza di successo. A 35 anni, una donna sana ha circa il 15% di possibilità di concepire ogni mese.
Gli uomini, invece, tendono a sperimentare un calo della fertilità intorno ai 45 anni. Gli studi suggeriscono che gli uomini più anziani sono a maggior rischio di difetti genetici nello sperma, che possono aumentare le probabilità di aborto spontaneo, natimortalità e trasmissione di condizioni genetiche.
Altre cause di infertilità secondaria includono:
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Complicazioni da precedenti parti che possono influenzare le future gravidanze, come il tessuto cicatriziale nell'utero o nelle tube di Falloppio
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Cambiamenti nello stile di vita che influenzano la qualità di spermatozoi e ovuli, come fumo, consumo di alcol o aumento di peso
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Problemi ormonali
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Endometriosi
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Fattori uterini e tubarici
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Diabete